E’ stata varata dal Governo la bozza del decreto Correttivo del Codice dei Contratti che modifica ben 84 articoli dei 220 di cui il codice si compone, apportando importanti novità tra le quali quella relativa al Decreto Parametri che tornerà ad essere obbligatorio per la determinazione dei compensi dei progettisti.
Il testo correttivo, elaborato alla scopo di superare le non poche criticità contenute nel codice dei contratti, recepisce un considerevole numero di emendamenti proposti dal CNAPPC, attraverso il proprio dipartimento Lavori Pubblici.
Fra le numerose modifiche introdotte con il decreto correttivo, senza dubbio una delle più importanti riguarda il calcolo dei corrispettivi da porre a base di gara negli affidamenti di servizi di architettura e ingegneria. Nel testo del decreto è previsto il divieto alle stazioni appaltanti di affidare servizi di architettura e ingegneria sotto forma di “sponsorizzazione o di rimborso” al posto del corrispettivo spettante ai professionisti.
Si allegano:
– 100217, Appalti, Architetti, ‘bozza correttivo buon passo in avanti per il settore dei Lavori pubblici.
– 170217 Appalti decreto correttivo Architetti ‘serve ulteriore passo in avanti sulla centralità del progetto.
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