Calcolo dell’importo da porre a base di gara negli affidamenti di servizi di architettura e ingegneria

Il Consiglio Nazionale, nell’ambito di una verifica dei bandi pubblicati nei primi mesi dell’anno corrente, ha rilevato che le stazioni appaltanti (in misura di circa il 90%) continuano a calcolare l’importo da porre a base di gara per l’affidamento di servizi di architettura e ingegneria in violazione dell’art. 5 del D.L. n°83/2012, convertito con legge n°134/2012, e dell’art. 279 del Regolamento approvato con il DPR 207/2010 e ss.mm.ii.

Leggi la nota del Consiglio Nazionale.

Come si evince nella norma sopra riportata, le stazioni appaltanti, nella stima dell’importo da porre a base di gara applicano (e non più possono applicare) i parametri individuati con apposito Decreto del Ministero della Giustizia, di concerto con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che è stato peraltro emanato in data 31/10/2013 (DM n°143/2013).

I colleghi sono pertanto invitati a segnalare eventuali violazioni delle suddette norme alle stazioni appaltanti, affinché le stesse possano superare le criticità individuate, informando contestualmente questo Consiglio che provvederà a girarle al Dipartimento LL.PP. del nostro Consiglio nazionale per gli opportuni provvedimenti.

Circolare n. 59_818_14 Calcolo dell'importo da porre a base di gara negli affidamenti di servizi di architettura e ingegneria_Pagina_1Circolare n. 59_818_14 Calcolo dell'importo da porre a base di gara

 

Shortlink:

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *