Gentile Collega, facendo seguito alla richiesta di parere, avanzata da un nostro collega, con la quale si lamentava un mancato riconoscimento delle competenze professionali spettanti, da parte del RUP e dalla Stazione Appaltante, delle effettive prestazioni rese e dell’incremento dell’importo dei lavori progettati regolarmente verificato, da apposita struttura di verificazione, ed approvati in linea tecnica ed amministrativa.
In data 18/01/2020, si avanzava richiesta di parere di merito al Presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti PPC.
Con Parere del CNAPPC del 06/02/2020, che si allega alla presente, ne deriva che non corrispondere le dovute competenze professionali a fronte di prestazioni rese e di un incremento degli importi dei lavori, provocherebbe alla Amministrazione medesima un danno, che potrebbe essere valutato dal punto di vista erariale.
Vi sarebbe, inoltre, una responsabilità da “contratto” o c.d. “precontrattuale”, stante le prestazioni fino ad oggi svolte, che pregiudicherebbe i criteri di efficacia e buon andamento dell’azione amministrativa, e che potrebbero essere valutati nelle sedi opportune.
Documento: Parere cnappc
Nella speranza di aver fatto cosa gradita, Ti porgo i miei più cari saluti e quelli dei Consiglieri dell’Ordine.
Il Presidente dell’Ordine
Alfonso Cimino
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